Ancora misteri al Circolo C’è un altro corvo in corsia?

VARESE Lo sconcerto di una famiglia, l’amarezza della direzione generale dell’azienda ospedaliera, e un nuovo giallo: il corvo potrebbe non essere solo.
La bufera che ha investito l’ospedale di Circolo di Varese, con una serie di accuse e controaccuse tra alcuni dei medici del reparto di Cardiochirurgia, soffia più forte che mai: se al termine dell’inchiesta svolta dalla procura di Varese Giovanni Maniscalco, medico della Cardiochirurgia, viene accusato di calunnia e diffamazione nei confronti del collegaVittorio Mantovani,

in quanto presunto autore di due lettere anonime inviate ai familiari di un’anziana deceduta nel febbraio 2011 operata da Mantovani stesso (nelle missive si imputa la morte della donna ad un errore medico), i conti non tornano.
In quanto Mariscalco stesso, ascoltato dal pm, avrebbe parlato di almeno quattro lettere anonime che mettevano sotto accusa Mantovani per quel decesso. La magistratura gliene contesta due? Le restanti sono ancora da attribuire. A chi? C’è un secondo corvo? La situazione appare intricata sotto il profilo giudiziario (Mantovani è infatti indagato in una seconda inchiesta per l’omicidio colposo dell’anziana e il fascicolo non è stato archiviato), quantomeno delicata per l’immagine del Circolo, certamente dolorosa per i familiari della pensionata della quale, in questi giorni, ricorre il secondo anniversario della morte.
Familiari che non hanno mai agito chiedendo risarcimenti «e che non credevano imputabile a un errore medico la morte della loro congiunta sino a quando non hanno ricevuto quelle lettere anonime – spiega l’avvocato Paolo Bossi, che rappresenta proprio la famiglia in seno alla vicenda – Impossibile immaginare il dolore e lo sgomento che una fatto simile suscita; a casa qualcuno, che non svela la propria identità e potrebbe quindi essere anche un pazzo, ti invia lettere con allegate cartelle cliniche riservate nella quali si sostiene che tua madre è stata uccisa mentre tu non sei ancora riuscito ad elaborare il lutto».

Il servizio completo e due pagine speciali dedicate alla sanità varesina sul giornale in edicola venerdì 15 febbraio

s.bartolini

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