Washington, 10 giu. (Ap) – La task force del terrorismo dell’Fbi si trova al momento nel museo dell’Olocausto di Washington, teatro di una sparatoria che si è verificata all’interno della struttura poco prima delle 13 ora locale, alle 12.52.
Alcuni turisti in visita al museo hanno detto di aver sentito almeno cinque spari,prima di essere stati evacuati insieme a tutte le altre persone che si trovavano nel museo. A sentire gli spari anche alcuni bambini, come confermato da una donna del Massachusetts. Sandy Perkins ha raccontato in particolare che la figlia Abigail ha sentito i colpi di arma da fuoco, insieme ad altri bambini. Nessun bambino è rimasto ferito.
La polizia di Washington ha arrestato l’aggressore, che ha fatto il suo ingresso nel museo con una pistola, sparando contro una guardia di sicurezza. A quel punto, un’altra guardia avrebbe aperto il fuoco contro l’aggressore. Il numero dei feriti rimane però al momento poco chiaro, visto che lo US Park Police ha parlato di tre persone colpite dagli spari.
Da segnalare che tutti i visitatori del museo sono sottoposti a controlli con il metal detector, motivo per cui non si capisce al momento come l’aggressore sia riuscito a entrare nel museo con un’arma. Il museo, che attrae ogni anno 1,7 milioni di persone, è situato vicino al Washington Monument. Al momento l’area è stata chiusa al traffico.
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