Fincantieri/ Castellammare, botta e risposta sindaco-Prefettura

Napoli, 25 mag. (TMNews) – A Castellammare di Stabia continua, forte, la protesta dei lavoratori Fincantieri in seguito alla decisione di chiusura dello stabilimento e il sindaco della città costiera chiede persino l’intervento dell’Esercito. Il primo cittadino, Luigi Bobbio, dopo essere stato ‘ostaggio’ dell’assalto al palazzo comunale lo scorso lunedì, oggi ha definito la situazione “insostenibile” soprattutto in seguito ad azioni definite “sovversive” come la serrata di alcuni commercianti avvenuta in viale Europa e via Cosenza, nel centro cittadino, ritenuta non spontanea, ma obbligata. La giornata è stata piuttosto calda anche dopo il blocco del traffico cittadino e la paralisi della circolazione ferroviaria in seguito al blocco della stazione della Circumvesuviana di via Nocera.

“La protesta degli operai deve assolutamente rientrare e restare nei limiti della legalità – ha detto Bobbio -nessuna protesta, in democrazia, è legittima e tollerabile se si traduce in violazione delle leggi e attacco ai diritti altrui”. Il sindaco ha, inoltre, chiesto l’intervento del prefetto di Napoli Andrea De Martino, ritenendo utile “ripristinare subito e garantire l’ordine pubblico e il rispetto delle leggi. Vanno tutelate – ha aggiunto – le libertà di tutti i cittadini per evitare che la protesta illegittima si trasformi rapidamente in rivolta”. Per Castellammare, Bobbio ha chiesto “tutte le forze necessarie a recuperare il controllo della piazza” anche per “ripristinare la legalità”.

Una sollecitazione alla quale la Prefettura di Napoli ha risposto specificando come “sin dai primi momenti della protesta conseguita alla presentazione del piano industriale del gruppo Fincantieri lo scorso 23 maggio a Roma le forze dell’ordine presidiano con un contingente di uomini raddoppiato il territorio di Castellammare di Stabia”. La situazione dell’ordine pubblico e il dispositivo straordinario di vigilanza è stato inoltre oggetto di una seduta del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è svolta nel pomeriggio in Prefettura a Napoli e alla quale ha preso parte anche il sindaco Bobbio.

“Saranno mantenuti i rinforzi e i presidi straordinari delle forze di polizia” e continuerà “a essere dedicata la massima attenzione a tutti quei focolai – si legge in una nota – di protesta che dovessero generare in azioni di violenza”. Dal prefetto De Martino è giunto, inoltre, “un forte invito ai lavoratori della Fincantieri a isolare eventuali frange di facinorosi e a prendere le distanze da ogni manifestazione di violenza. Lasciare spazio a simili comportamenti – ha concluso il prefetto – non può che pregiudicare anche le ragioni stesse della protesta”.

Psc/Sar

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