New York, 22 set. (TMNews) – A Wall Street la spia rossa è accesa. Questa volta è l’allarme della Federal Reserve sullo stallo dell’economia americana ad alimentare il nervosismo del mercato. Nel marasma cadono di nuovo le grandi banche statunitensi. L’indice S&P 500 del settore finanziario cede oltre tre punti percentuali (-3,44 per cento) a un’ora dalla chiusura, portando oltre la soglia del 10 per cento il saldo negativo della settimana.
Era dal luglio del 2009 che l’indice che raccoglie i principali istituti degli States non scivolava così in basso. E, in effetti, basta scorrere il listino per accorgersi dell’evidenza: JPMorgan Chase perde il 4,9 per cento a 28,85 dollari, Morgan Stanley il 7,3 per cento a 12,80 dollari, Bank of America il 5,2 per cento a 6,05 dollari e Citigroup il 7,8 a 23,52 dollari.
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