Ladri d’opere d’arte: scoperto a Casalzuigno il quarto covo della banda. Recuperata refurtiva per quasi un milione di euro. Nascosti tra box e cantina di un settantenne denunciato per ricettazione (e con precedenti specifici alle spalle) scovati quadri del ‘600, opere moderne da 30 mila sterline, lampadari in vetro di Murano originali del ‘700 e svariati chilogrammi d’argento. L’indagine, condotta dalla Digos della polizia di Stato e coordinata dal pubblico ministero Annalisa Palomba, ha riportato a casa i tesori depredati nel corso degli ultimi quattro mesi in due ville d’epoca: la prima Viggiù,
la seconda a Casciago. Il bottino complessivamente ammonterebbe a più di tre milioni di euro: oltre due milioni d’arte già recuperati dagli uomini guidati da Gianluca Solla. In tutto sono 11 gli indagati per ricettazione, anche se gli inquirenti sospettano che alcuni di questi abbiano materialmente eseguito i colpi. Secondo gli investigatori le opere che mancano all’appello sarebbe già state vendute. I poliziotti hanno scovato i registri di compravendita: gli inquirenti pronti a recuperi di casa in casa. Buone possibilità, infine, anche di ritrovare le uova di Faberger rubate dalla villa di Casciago.
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