: Arcari; Paci, Coletti, Camigliano; Zambelli, Benali, Budel, Grossi (68’ Scaglia), Kukoc; Sodinha (76’ Saba); Caracciolo (82’ Oduamadi). A disposizione: Cragno, Di Cesare, Mandorlini, Welbeck, Corvia. Allenatore Bergodi.
: Bressan; Laverone, Ely, Ricci, Franco; Corti, Blasi, Cristiano (78’ Damonte); Zecchin, Pavoletti, Forte (52’ Fiamozzi). A disposizione: Bastianoni, Calil, Neto Pereira, Falcone, Barberis, Momentè, Spendlhofer. Allenatore Gautieri.
Fabbri di Ravenna.
3’, 14’ e 72’ Caracciolo (B), 16’e 81’ Pavoletti (V), 61’ Sodinha (B).
espulsi Franco (V) al 39’ per doppia ammonizione e Blasi (V) al 74’ per doppia ammonizione. Ammoniti Franco, Blasi (V) e Coletti (B). Angoli 5-2. Recupero 2’ e 3’.
E adesso sono 7 le sconfitte in campionato, tutte in trasferta. Si sperava che a Brescia potesse finire in modo diverso, dopo il sonoro 4-0 rifilato allo Spezia la settimana scorsa. E invece niente di fatto. Troppe amnesie difensive e troppi regali in mezzo al campo. Sotto 2-0 dopo neanche un quarto d’ora, il Varese è anche andato vicino all’impresa di raddrizzarla. Ma l’espulsione di Franco alla fine del primo tempo e l’enorme ingenuità di Blasi che è costata il 3-1 nella ripresa hanno ammazzato la partita, finita poi in goleada (4-2) con i biancorossi che hanno chiuso addirittura in 9 per il rosso a Blasi. Una mazzata che andrà capita e assorbita in fretta, visto che giovedì è di nuovo campionato.
Tutto ok per Leonardo Pavoletti dopo il recupero-lampo che gli ha permesso di scacciare il risentimento muscolare patito alla fine del primo tempo contro lo Spezia. Confermato dunque il tridente offensivo con Zecchin e Forte. In difesa, vista la squalifica di Rea, gioca Ricci a fianco di Ely, con Franco a sinistra e Laverone (non al meglio per un dolore al ginocchio) a destra. In mezzo ancora Corti, Blasi e Cristiano. Il Brescia ha lo stesso modulo dello Spezia (3-5-2), con Sodinha spalla d’attacco dell’airone Caracciolo. In porta Bergodi preferisce Arcari a Cragno. Parte dal primo minuto l’ex biancorosso Paolo Grossi, alla prima stagione con le Rondinelle. Con la maglia del Varese il giocatore ha segnato 21 reti in 107 presenze ufficiali.
Nemmeno il tempo che l’orologio superi il 1° minuto e il Brescia va vicinissimo al vantaggio: sponda di Caracciolo per Sodinha, sventola verso la porta (per fortuna centrale) che Bressan blocca. E’ solo l’avvisaglia di quello che sarà l’1-0 2 minuti dopo. Ely sbaglia il passaggio, Zambelli indisturbato sulla destra la mette in mezzo e Caracciolo corregge in porta con un tiro di mezzo balzo. Inizio terribile per i biancorossi che sbagliano molto e si fanno schiacciare nella propria metà campo.
La risposta (timida) del Varese è un tentativo di Zecchin al 13’, con palla nettamente alta sopra la traversa. Ma è solo una mezza illusione, perché dall’altra parte la difesa biancorossa è completamente spiazzata sul cross di Kukoc per Caracciolo che, indisturbato, segna la più facile delle doppiette. Gol numero 10 per l’airone. Tutto ci si può immaginare tranne il gol del Varese, che invece arriva subito dopo lo 0-2. Angolo di Zecchin, Ely disturba Arcari in uscita, Franco prova una prima conclusione e trova il compagno Pavoletti che insacca sulla linea di porta. Dubbi sulla posizione del bomber biancorosso, al gol numero 12 in campionato. Di certo gli attacchi stanno meglio delle difese. E sull’ennesima incertezza della retroguardia varesina rischia di scapparci il 3-1 al 28’. Per fortuna il riflesso di Bressan è più efficace del bolide di Kukoc. A complicare ulteriormente le cose, al 39’, ci si mette pure Franco che, già ammonito, sfalcia Paci meritandosi così l’espulsione.
Nessun cambio dopo l’intervallo, ma Varese subito pericoloso dopo 3’: bravissimo Zecchin sulla destra, cross per Pavoletti che di testa sfiora il palo alla sinistra di Arcari. Fuori Forte, al suo posto Fiamozzi. I biancorossi partono col piglio giusto e mettono parecchie ansia alla retroguardia bresciana. Da un errore incredibile di Blasi, però, nasce l’azione che segna la fine del match. Caracciolo appoggia su Sodinha che mette a sedere Bressan prima di infilare il 3-1 al 16’. E’ l’inizio della fine. Dopo un colpo di testa di Pavoletti che sfiora il gol, il Brescia trova il poker con il solito Caracciolo al 27’. Piove sul bagnato per il Varese, che al 29’ subisce anche l’espulsione di Blasi per doppia ammonizione. Una minima consolazione per i biancorossi la doppietta personale di Pavoletti, a segno al 36’ su lancio di Damonte. Ma è comunque una sconfitta pesantissima.
Varese
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