“Useremo il redditometro soltanto nel caso di evasione spudorata. Lo ha detto Attilio Befera, direttore dell’Agenzia delle Entrate, a Napoli dove sta partecipando a un convegno sull’evasione fiscale organizzato dall’Ordine dei dottori commercialisti. Uno strumento, il redditometro, che servirà per “colpire coloro che hanno un reddito consumato elevatissimo a fronte di una dichiarazione redditi esigua”.
Si tratta, ha aggiunto Befera, di persone che “non dichiarano, ma che hanno una capacità di spesa notevolissima non giustificata da altro”. Il redditometro sarà usato per i casi più eclatanti” e ampio spazio sarà dato al contraddittorio perché, ha spiegato Befera, “possono esserci tanti motivi per cui si acquisisce reddito”. Per esempio, quei redditi che “sono esenti e non devono essere posti in dichiarazione Ma ci sono anche tanti casi che vengono segnalati di persone che viaggiano a livelli spesa elevatissimi – ha concluso – e magari hanno agevolazioni dallo Stato perche’ non dichiarano nulla. Questi sono quelli che vogliamo colpire”.
f.angelini
© riproduzione riservata