Sono stati smascherati dai carabinieri della tenenza di Tradate, coordinati dal luogotenente Sebastiano De Iannello, gli autori della rapina alla gioielleria Punto Oro di Lonate Ceppino, avvenuta lo scorso 13 luglio.
Una rapina violenta ed estremamente redditizia: la banda di albanesi, infatti, fuggì con un bottino in diamanti e gioielli per circa 100mila euro. Ma nelle ultime ore i militari di Tradate li hanno individuati: si tratta di Cesk Thani, 27 anni, di Legnano, Agostin Kosteli, 21 anni, di Legnano, e Kristian Keci, 23 anni, di Castellanza.
I tre individui si trovavano già in carcere per una serie di reati contro il patrimonio, ma ora dovranno rispondere anche della rapina di Lonate. Quel pomeriggio i tre stranieri fecero irruzione nel negozio, approfittando del fatto che la titolare fosse da sola.
Puntarono la pistola alla gola della commerciante e si fecero aprire la cassaforte. Poi le tapparono la bocca con il nastro adesivo e la immobilizzarono con le fascette da elettricista. La rinchiusero in uno stanzino e saccheggiarono il negozio.
Gli investigatori diedero subito impulso alle indagini. Grazie alla collaborazione con i Ris di Parma, sono state rilevate numerose impronte che dai successivi accertamenti scientifici sono state subito collegate a due componenti della banda. A quel punto il cerchio si è stretto: grazie al confronto fotografico, la signora li ha riconosciuti.
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