08 Apr 2014
di 
2 minuti di lettura
Expo 2015 è una grande sfida per tutti; per l’Italia, per la Lombardia, per Milano e anche per un piccolo Comune come Luvinate. Un progetto ambizioso, come quello di unire la pista ciclabile attorno al lago di Varese con il Parco Campo dei Fiori ed il sentiero 10 di Luvinate potrebbe essere l’idea vincente per portare tanti turisti sul territorio.
Ne è convinto il sindaco , la cui amministrazione sta mettendo in campo anche altre serie iniziative per rendere più attrattivo il territorio a chi per la prima volta, in occasione dell’esposizione universale, verrà nella bellissima zona tra il lago di Varese e il Campo dei Fiori.
Una condizione imprescindibile per avere successo è quella di essere in grado di fare sistema tra Comuni più o meno vicini.
«I nostri territori potranno essere interessanti per turisti e visitatori se capaci di essere particolarmente attrattivi in termini di risorse, qualità ed offerta specializzata, in una logica di sistema provinciale che non può essere certo demandata a singole realtà piccole come la nostra comunità» afferma Boriani.
Le idee da mettere in campo non mancano di certo: è il turismo sostenibile, il punto di forza da sfruttare per Luvinate in chiave Expo 2015.
«Per noi Expo sarà anche l’occasione per ragionare in termini generali, guardando allo sviluppo del territorio in modo collaborativo e non più competitivo come accadeva qualche anno fa» prosegue convinto il primo cittadino.
L’esposizione universale di Milano è un’opportunità da cogliere a 360 gradi e che una volta terminata deve comunque lasciare qualcosa che resti nel tempo ai cittadini residenti sul territorio.
«In questo senso si inserisce il progetto del sentiero che collegherà il monte con il lago e che vede Luvinate tra i protagonisti, con l’obiettivo di favorire la realizzazione di un percorso pedonale che dalla ciclabile intorno al lago di Varese possa arrivare al sentiero 10 di Luvinate» spiega il primo cittadino.
Un progetto di questo tipo attirerebbe parecchi turisti, in particolare gli stranieri, che amano il lago ma anche la montagna e potrebbero trascorrere qualche ora o anche qualche giorno, magari nel fine settimana, sul nostro territorio; ad esempio i camperisti italiani e stranieri che affollano l’area camper della vicina Gavirate e che poi si spostano in bici o a piedi.
«Noi stiamo già facendo la nostra parte – sottolinea Boriani – nel vigente Pgt abbiamo già stabilito i criteri di sviluppo; il nuovo sentiero “Val da Runch” per collegare il centro di Luvinate con il sentiero 10 è stato già realizzato col supporto della Guardie Ecologiche del Parco e della Protezione civile intercomunale».
La giunta ha già in serbo altre novità per il 2014, come il completamento dell’attuale percorso pedonale che caratterizza la bellissima area del Tinella, dove è il verde a dominare.
Un progetto che ha l’obiettivo strategico di favorire la pedonabilità verso via Castello, fino ai confini con Casciago.
«Il sogno è quello di completare il tracciato con un ponte pedonale che colleghi Luvinate con Casciago, ai piedi della chiesa di Sant’Eusebio. Questo ovviamente sarà tema di confronto con l’amministrazione comunale di Casciago» conclude il sindaco.
© riproduzione riservata
