Bolle in pista, le intercettazioni Monza, «Tienilo per te. Stai zitto»

Monza – Una conferenza per chiedere scusa, ma anche per andare all’attacco. Scusa per non aver avvisato per tempo team e piloti sui rischi che stavano correndo, oltre che i responsabili della sicurezza. All’attacco, invece, verso i dirigenti che sapevano e hanno taciuto. Paolo Guaitamacchi, presidente della Sias, sferra un attacco frontale nei confronti dei massimi dirigenti dell’autodromo, Enrico Ferrari e Giorgio Beghella Bartoli. Gli stessi su cui sta indagando la Procura di Monza.

Un attacco che più efficace non si potrebbe, visto che nella sala stampa dell’autodromo fa ascoltare le intercettazioni telefoniche che inguaiano proprio Beghella, Ferrari e Stefano Tremolada, responsabile di pista. Tutti a conoscenza delle bolle in Parabolica, una cinquantina in tutto, ma attenti a non divulgare la notizia. «Tienitelo per te, stai zitto», si ascolta in una di queste intercettazioni.

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giovedì 5 luglio 2012

s.arosio

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