Leggiuno – Un salvataggio in extremis. Dopo le polemiche e lo smacco subito da una delle perle del Varesotto, l’eremo di Santa Caterina del Sesso. Tagliato fuori, complici i tagli governativi, dalle rotte della Navigazione Lago Maggiore. Con il risultato di penalizzare sia i turisti, che fanno della visita alla struttura religiosa una delle tappa immancabili dei loro soggiorni, sia le istituzioni locali che hanno speso denari non indifferenti proprio per agevolare l’accoglienza e il marketing di questo tesoro religioso e architettonico.
Così lavorando di squadra si è riusciti a riparare al danno. Dal prossimo 14 di luglio, infatti, ripartirà il servizio estivo di navigazione sul lago Maggiore che collega l’eremo di Santa Caterina a Laveno. La ripresa del servizio “speciale” è emersa al termine dell’incontro che si è svolto nelle scorse ore in Prefettura a Varese con l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo, il Prefetto Giorgio Zanzi, il direttore generale della Provincia di Varese Claudio Ceriani ,
le rappresentanze sindacali dei lavoratori della Navigazione Laghi, il direttore generale della Gestione Governativa navigazione dei laghi Maggiore, Como e Garda Oscar Calaprice e il direttore di esercizio della Navigazione Lago Maggiore Massimo Checcucci. L’incontro è servito, oltre a trovare una soluzione per garantire il ripristino di questo servizio, anche per fare il punto della situazione dopo il recupero delle risorse per la navigazione sui laghi e per gli altri servizi speciali. Soddisfazione espressa al termine della riunione dall’assessore Cattaneo.
«Si tratta – ha evidenziato – di un risultato importante per un servizio fortemente voluto del territorio che consente la piena valorizzazione di una delle bellezze più conosciute del nostro territorio con il suggestivo accesso dal lago». Il servizio sarà garantito con 4 coppie di corse il sabato e la domenica fino al 16 di settembre. Il 12 luglio si terrà, invece, un ulteriore incontro che riunirà le rappresentanze sindacali e la direzione della Navigazione laghi che si è impegnata a trovare un accordo per garantire i servizi speciali di navigazione turistica sul lago. Anche per sfruttare in pieno le potenzialità dell’estate. Che vede battelli e traghetti sempre gremiti di turisti. Si lavora anche in vista del prossimo autunno perché è per quel periodo che si temono nuove riduzioni della frequenza delle corse dei collegamenti lacustri.
p.rossetti
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