Il centro di Varese torna all’antico splendore. Questa l’idea dell’amministrazione, che presentato il progetto di riqualificazione di via Donizetti e via Rossini.
Le strade che insieme a piazza Giovine Italia compongono la nuova area pedonale del centro. Non solo.
Anche quello che fu il nucleo originario di Varese, dell’antico borgo, come ha ricordato l’assessore al Verde pubblico che, insieme al collega , assessore al Commercio, ha presentato le opere che renderanno, entro la primavera dell’anno prossimo, le due strade un’area pedonale a tutti gli effetti.
Il progetto è a cura dell’architetto , capoattività dell’area progettazione ambientale.
I lavori consisteranno nella realizzazione nelle due vie della
pavimentazione in porfido e beole, uniforme a piazza Giovine Italia, agrifogli, platani, panchine e nuovi lampioni.
«L’obiettivo – hanno detto gli assessori – è di fare il bando di gara per l’affidamento dei lavori entro fine ano e la cantierizzazione entro fine inverno, in modo da arrivare a Expo 2015 con la sistemazione completa del comparto di piazza Giovine Italia».
«La giunta ha creduto nel progetto, che è stato realizzato in tempi rapidi – ha precisato Clerici – la pavimentazione sarà uniforme a quella della piazza realizzata nel 2007, in modo da creare omogeneità del comparto, uno dei più eleganti, il salotto buono della città. L’area, grazie anche alla collaborazione dei commercianti e delle associazioni di categoria, sarà viva e gradevole. Si tratta del nucleo storico di Varese: dalla Basilica e dalle vie adiacenti è “partita” la città. L’arredo urbano avrà la pavimentazione in porfido centrale e beole laterali, con filari arborei, 9 agrifogli in via Rossini, 8 in via Donizetti cui si aggiungono 3 platani nella parte dove la strada è più larga. Tra i filari saranno poi posizionate le panchine».
La pavimentazione verrà realizzata con porfido di Cuasso al Monte nella zona carrabile centrale e lastre di beola grigie laterali.
Contestualmente saranno rivisti l’impianto fognario e di illuminazione.
Lungo via Donizetti, nella parte dove si allarga, il filare verrà interrotto per la creazione di una piazzetta che ospiterà un breve filare a richiamare l’allineamento della via, costituito da 3 Platanus xacerifolia con potatura in ars topiaria “ad ombrello”.
Nell’ottica di rendere più fruibile e gradevole l’area pedonale s’interverrà con la sostituzione dell’impianto illuminante su entrambe le vie, la predisposizione per l’installazione di una postazione di bike sharing.
Il posizionamento di panchine lungo i percorsi, il posizionamento di pannelli con indicazioni storiche.
Il costo totale è di 369.000 euro, 172.738 per via Rossini e 198.953 per via Donizetti.
«L’intervento è già inserito nel piano delle opere pubbliche, ed è indicato come intervento prioritario – ha detto Ghiringhelli – abbiamo anche inserito il progetto nel bando regionale dell’attrattività, per cui potrebbe essere coperto con questi fondi. L’idea è creare una continuità tra centro e Sacro Monte con opere che durino nel tempo al di là della programmazione degli eventi legati ad Expo: nel bando è stata inserita infatti la riqualificazione di via Beata Moriggi».
Insomma, il Comune punta sulla riqualificazione come priorità.
E su questo si può dire che gli accordi che sono stati stretti con commercianti stanno venendo mantenuti dall’amministrazione.
Marco Tavazzi
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