Taranto, 16 giu. (TMNews) – È durata poco più di mezz’ora l’udienza del Tribunale del Riesame nel Palazzo di giustizia di Taranto dove i giudici della libertà sono stati chiamati ad esaminare i ricorsi dei difensori di Cosima Serrano, moglie di Michele Misseri, e della figlia Sabrina Misseri. I giudici hanno rinviato l’udienza per esaminare una serie di nuovi documenti presentati questa mattina in aula dalla Procura e, dopo il deposito della nuova documentazione dell’accusa, si sono aggiornati a domani mattina alle 11.
Tra i documenti della Procura ci sarebbero alcune intercettazioni ambientali, ritenute fondamentali per inchiodare le due donne alle proprie responsabilità nell’omicidio della quindicenne, le testimonianze di alcune persone informate dei fatti e alcune intercettazioni telefoniche. I legali di Cosima e Sabrina, la prima in carcere dal 26 maggio, la seconda dal 15 ottobre scorso, chiedono al Riesame l’annullamento dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Martino Rosati ed eseguita il 26 maggio scorso con le accuse di concorso in omicidio e soppressione di cadavere. Per Sabrina è la seconda ordinanza dopo quella notificata ad ottobre. Domani i difensori delle due donne presenteranno altri documenti a sostegno delle loro tesi difensive.
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