Chi fino a qualche mese fa la vedeva allenarsi sulle ripide salite dell’alta provincia non avrebbe mai pensato al suo progetto. è partita un mese fa da Marchirolo con l’obiettivo di raggiugere Capo Nord in bici: 5.000 chilometri in solitaria attraversando l’Europa da sud a nord.
Una grande avventura sui pedali quella della ragazza varesina, un viaggio dall’aura epica e grandiosa, che sa d’impresa e unisce uno sport eroico come il ciclismo al più alto desiderio umano: il viaggio come scoperta e superamento dei propri limiti.
E così Claudia, dopo aver salutato un paese intero, il 19 giugno è partita sulla sua bicicletta bianca appositamente forgiata da un noto costruttore di Padova: le curve della Valceresio, l’attraversamento del confine elvetico e, dalla Svizzera la discesa nel cuore dell’Europa per arrivare sul mare del Nord, attraversarlo e vedere davanti a sé le distese scandinave. In questo momento la ciclista si trova vicino a Turku, in Finlandia, definita da lei stessa «una favola, un sogno»: mancano 1.700 chilometri al traguardo.
Così Claudia illustra il programma del raid, che, eccetto qualche inconveniente meteorologico, ha cadenzato le sue giornate sulla strada: «Percorro circa 120 chilometri al giorno per coprire la distanza fino a Capo Nord, 8-9 ore di bici quotidiane, con qualche pausa negli uffici turistici».
Un viaggio affascinante e molto duro, che ha richiesto una grande preparazione non solo fisica, quasi da ciclista professionista, ma anche mentale e psicologica, per avere la giusta forza d’animo nei momenti di fatica, affrontando con lucidità ogni inconveniente, compresi guasti meccanici e forature. Ma un viaggio è anche godere della libertà, come un motore che a benzina infinita spinge sui pedali: «Amo il senso di libertà di quel metro quadrato rappresentato dalla mia bici – confessa Claudia – svuoto la mente. Quel senso di conquista e di avventura che la strada e la conoscenza di nuovi luoghi mi danno sembrano annullare quasi la fatica nelle gambe».
Non è solo la stanchezza dello sforzo fisico quello che ogni vero ciclista come Claudia deve affrontare: la ragazza di Marchirolo, salendo a nord, sta andando incontro all’abbassamento delle temperature e alle intemperie.
Molti preparativi sono serviti proprio per questo: tutto il necessario per il maltempo è racchiuso in apposite borse da bici, insieme al sacco a pelo e a una piccola tenda: in tutto 40 chili di bagagli per pedalare il più leggera possibile. Attraversate Germania e Danimarca, Claudia ha attraversato il mare del Nord approdando in Svezia. Proseguirà poi in Norvegia, fino alla costa sull’isola di Mageroya, Capo Nord appunto.
Si può seguire il viaggio di Claudia Ronchetti sulla pagina Facebook “Marchirolo-Capo Nord in bici”, nella quale pubblica giorno dopo giorno le tappe e i bellissimi scorci del suo “andare”.
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