Quattro autovelox a Malnate La Prefettura frena il Comune

MALNATE Niente autovelox fissi a Malnate: la Prefettura, infatti, ha rigettato la richiesta inoltrata qualche settimana fa dal Comune di installare segnalatori di velocità lungo alcuni dei punti più sensibili della viabilità cittadina. Alcuni mesi fa il Comune di Malnate, attraverso i suoi uffici di polizia locale, aveva ipotizzato l’installazione di impianti fissi di rilevazione della velocità in almeno quattro punti: via Martiri Patrioti, viale Delle Vittorie, via Primo Maggio e via Piave, quattro arterie cruciali per la viabilità malnatese.

«Fin dall’inizio – esordisce l’assessore alla Polizia locale, Francesco Saverio Prestigiacomo – sapevamo che sarebbe stata estremamente dura. Esistono una serie di parametri e di caratteristiche che devono essere presenti in una strada per poter ottenere l’autorizzazione a installare gli impianti. In particolare parametri che avvalorano l’ipotesi della pericolosità di una strada». Si va dal numero di incidenti che si sono verificati, quanti sono stati quelli mortali, se esistono dati precisi sui problemi di velocità. «Riformuleremo la proposta inserendo dati specifici sulla situazione complessiva delle strade sulle quali avevamo richiesto l’introduzione dell’autovelox. «Riformuleremo la proposta inserendo dati specifici sulla situazione complessiva delle strade sulle quali avevamo richiesto l’introduzione dell’autovelox».

Intanto si avvicinano i dossi. «In questo senso ad esempio – conclude l’esponente di giunta – stiamo valutando la possibilità di realizzare tre dossi, uno in via Montelungo, uno in via Caprera e uno in via Milano. Evidentemente il fatto di poter completare gli interventi, in toto o in parte, dipenderà dalla disponibilità di risorse economiche. L’obiettivo resta quello di garantire la sicurezza dei pedoni».

b.melazzini

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