New York, 19 ott. (TMNews) – Quarto trimestre fiscale in chiaroscuro per Apple. La società fondata da Steve Jobs, morto lo scorso 5 ottobre, ha riportato utili per 6,62 miliardi di dollari, 7,05 dollari per azione, in rialzo del 54% dai 4,31 miliardi di dollari, 4,64 dollari per azione, dello stesso periodo dell’anno scorso. E il titolo dopo la chiusura a Wall Street ha ceduto fino al 7% a 393 dollari per azione, dopo avere chiuso la seduta in modesto rialzo a 422,24 dollari per azione.
Il giro d’affari è aumentato del 39% a 28,27 miliardi di dollari (il 63% derivato dalle vendite internazionali), mentre gli analisti attendevano profitti per 7,39 dollari per azione su un giro d’affari di 29,69 miliardi di dollari. Per il primo trimestre fiscale Apple attende profitti per 9,30 dollari per azione su un giro d’affari di 36,72 miliardi di dollari, mentre gli analisti attendono un utile per 9,01 dollari per azione su un giro d’affari di 36,72 miliardi di dollari.
Nei tre mesi conclusi a settembre sono stati venduti 17,1 milioni di iPhone, il 21% in più rispetto all’anno precedente, ma il 16% in meno rispetto al terzo trimestre (secondo la società il calo è dovuto anche al fatto che circolavano insistenti voci sull’arrivo del nuovo modello). I risultati non includono le vendite record (oltre 4 milioni nei primi tre giorni di vendite) di iPhone 4S, l’ultimo modello presentato da Apple e arrivato nei negozi la settimana scorsa. Sono inoltre stati venduti 11,1 milioni di iPad, 4,9 milioni di computer Macintosh e 6,6 milioni di iPod, il 27% in meno.
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