L’ultimo ritrovamento delle Guardie ecologiche volontarie nel centro di Varese fa tornare di attualità il problema dei rifiuti abbandonati dai negozianti allo scoccare delle ferie: tutti i cittadini che ne hanno esigenza sono invitati a chiamare l’Aspem per i ritiri straordinari.
Durante la serata di venerdì le Gev hanno rinvenuto una grande quantità di materiale cartaceo attorno all’isola ecologica di piazza Monte Grappa. Carta e cartone erano in parte disposti intorno alla colonnina adibita a raccoglitore, in parte inseriti in sacchi viola normalmente destinati all’indifferenziato, sui quali era stato apposto l’adesivo di mancato ritiro per irregolarità.
«Nelle isole ecologiche vanno messi solo i rifiuti che materialmente possono entrarvi – spiega , vicecomandante del Corpo ecologico – Per nessun motivo è consentito lasciarne altri tutt’intorno».
Il punto principale della questione è però un altro e permette di fare una disamina di comportamenti sbagliati più generale: «Questo materiale è stato portato qui apposta – continua Casarotto – Probabilmente da qualche commerciante del centro che non ha voluto o potuto aspettare il giorno designato per il ritiro, forse perché intenzionato a partire per le vacanze. Accade spesso, purtroppo: vogliamo ricordare che una condotta del genere è punibile con una sanzione amministrativa».
Ripetere aiuta, dicevano i latini: ogni cittadino ha il diritto di chiamare Aspem per chiedere un ritiro gratuito di rifiuti straordinari ed ordinari in caso di bisogno. Abbandonare i propri residui in giro per la città è dunque inutile, oltre che sbagliato.
In mezzo alla movida del venerdì, le Gev hanno visionato quanto trovato per risalire all’autore, compito non così difficile vista la presenza di etichette con nomi perfettamente leggibili. Si tratta di fogli triturati e di scatoloni trasportati dalla Fiera di Rimini fino a una ditta di via Bernascone.
Dopo il rapporto di ieri, lunedì le Guardie procederanno all’accertamento.n F. Gan.
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