A remi dal lago a Milano

I prodotti tipici del territorio navigano fra Verbano, Ticino e canali sulle Vie del Marmo

– L’iniziativa di Slow Food Varese e Lago Maggiore mira a restituire al turismo, soprattutto in vista di Expo, un tracciato antico che lega ambiente, agricoltura e cultura. I soci Slow Food e gli sportivi amanti del lago ripercorreranno a remi per la quinta volta le vie d’acqua fino alla Darsena di Milano.

«Gli anni scorsi – spiegano gli organizzatori dell’evento – abbiamo trasportato marmi e pietre per ricordare la cultura dei cavatori e dei picasass; quest’anno trasporteremo formaggi dei monti, affettati delle valli, pesci del lago, agrumi di Cannero e olio di Verbania, prodotti tipici del nostro lago spesso trascurati». L’appuntamento della vogata Via col Marmo 2015 sul classico percorso Lago Maggiore, Ticino, Canale Villoresi, Naviglio Grande, Milano Darsena, ha quest’anno una valenza speciale in occasione di Expo 2015: «Le

finalità che hanno caratterizzato le precedenti edizioni, ovvero la valorizzazione delle storiche vie d’acqua insubriche, la navigazione turistica delle stesse con barche a remi, la conoscenza della storia e del territorio, il piacere del cibo genuino e tradizionale, si coniugano perfettamente con quelle di Expo. L’associazione culturale sportiva Longalago capitata da che da 10 anni organizza le vogate e le nuotate nelle storiche via d’acqua, è particolarmente orgogliosa di proporre questa edizione straordinaria, inaugurando per la prima volta i passaggi dalle conche di Panperduto e Maddalena sul Ticino, appena restaurati dal Consorzio Ticino Est Villoresi.

Con l’occasione della vogata le barche raccoglieranno lungo il percorso, con la collaborazione di Slow Food, prodotti tipici dei territori attraversati per consegnarli alla città di Milano come avveniva nei secoli passati. Sabato 2 maggio alle 10.30 una sosta a Sesto permetterà di rifornire la cambusa di fagioli di Brebbia, pesche di Monate , farina di segale delle Terre di Cuirone, asparagi di Cantello, vino di Angera, formaggio vaccino appena munto e formaggella del Luinese.
«Non mancheranno anche i Brutti e Buoni di Gavirate un prodotto dolciario della storica pasticceria Veniani che venne presentato all’edizione di Expo di Milano del 1906» spiegano e di Slow Food Varese.
La vogata partirà il 2 maggio da Arona con varie tappe fino a Turbigo e pernottamento. Domenica alle 18.30 si raggiungerà la Darsena di Milano.