– Manutenzioni nelle scuole, che disastro: non è solo l’istituto comprensivo Dante ad avere problemi. Anche al Ponti-Lega e al De Amicis le dirigenti dicono di aver segnalato le necessità all’ufficio Tecnico, senza però avere risposta.
Entrambe le presidi riconoscono al sindaco di aver visitato gli istituti per prendere nota degli interventi necessari. Il problema è che l’ufficio Tecnico non è stato in grado di tradurre in realtà l’indirizzo politico. Generando, anzi, situazioni al limite del paradossale.
/>«Un mese fa è venuta a scuola una squadra di tecnici: un fabbro, un elettricista, un idraulico», racconta la dirigente del De Amicis , «hanno verificato se ci fossero piccole manutenzioni da realizzare. Se ne sono andati dicendo che sarebbero tornati nel giro di una settimana, ma da allora non li ho più visti».
Eppure i problemi sono tanti: «Abbiamo porte da aggiustare, un calorifero che non funziona», spiega, «alla primaria di Cedrate alcuni bagni non sono agibili da tempo. E le infiltrazioni hanno intaccato il controsoffitto, che in alcuni punti del corridoio è crollato». I disagi non mancano nemmeno alla secondaria, rimessa a nuovo la scorsa estate con l’investimento di un milione di euro.
«Una tapparella si è staccata, c’è un lavandino che è caduto per colpa dell’imperizia dei ragazzi e non è stato riposizionato». Addirittura «abbiamo ancora nel cortile il materiale utilizzato durante i lavori», che si sono conclusi a settembre, ovvero sette mesi fa.