Palermo, 21 giu. (TMNews) – Potrebbe essere stato un vicino di casa l’autore della strage costata la vita ad un intero nucleo familiare a Butera, in provincia di Caltanissetta.
I carabinieri della compagnia di Gela, infatti, sarebbero sulle tracce di una persona sui quarant’anni, che nelle scorse settimane avrebbe avuto delle accese discussioni con la famiglia Militano, per futili motivi di vicinato. In corso anche le ricerche di una Fiat Punto nera, vista stamani da alcuni testimoni sul luogo della carneficina.
I corpi delle tre vittime, padre, madre e figlio originari di Licata, sono stati scoperti stamattina dai carabinieri, che hanno agito sulla base di una segnalazione anonima. I cadaveri della madre e del ragazzino erano riversi per terra davanti al cancello del casolare di proprietà della famiglia; mentre quello del padre giaceva a circa 500 metri, accanto ad un trattore usato per tentare probabilmente la fuga.
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