San’a, 2 nov. (TMNews) – Sette persone sono state uccise in nuovi combattimenti a San’a e a Taez, seconda città dello Yemen, tra i sostenitori del presidente Ali Abdallah Saleh e i suoi avversari. Lo hanno indicato fonti sanitarie.
Due civili, fra i quali un bambino, e due combattenti tribali sono stati uccisi in occasione dei combattimenti questa mattina a Taez (sudovest) tra forze governative e uomini di tribù che sostengono i manifestanti che richiedono le dimissioni del presidente Saleh, secondo queste fonti.
Le forze governative hanno bombardato i quartieri residenziali di questa città all’apice della contestazione con colpi di cannone e tiri di mortaio, secondo i militanti. A San’a, tre persone sono state uccise durante gli scontri mortali ieri sera nel quartiere di al Hassaba tra le truppe fedeli a Saleh e i combattenti di un influente leader tribale che si è unito alla contestazione: lo hanno indicato fonti sanitarie e il ministero degli Interni. Due sostenitori dello sceicco Sadek al Ahmar sono stati uccisi, oltre che un poliziotto, secondo queste fonti, e altre sette persone ferite.
Fco
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