Ragazzina sul tetto della scuola Paura, ma era solo una bravata

Adolescente sul tetto di una scuola alle 21: vista da un passante scatena il panico. La scuola, che non è la sua scuola, è in via San Francesco 5 a Samarate. Visto l’età e soprattutto i recenti quanto drammatici fatti di cronaca, tutti hanno temuto il peggio. Il passante ha visto la sua figura stagliarsi contro la luce dei lampioni. Si è pensato ad un tentativo di suicidio, al dramma di una ragazzina. Brutti voti? Bullismo? Problemi familiari o con qualche coetaneo che le dà il tormento?

Sul posto vigili del fuoco di Busto- Gallarate, ambulanze inviate dal 118 e carabinieri. Tutti pronti ad evitare il peggio, convinti che la ragazzina volesse farla finita spezzando la sua giovane vita. Niente di tutto questo. La verità, per fortuna, è un’altra. La ragazza a un’ora non meglio precisata è salita sul tetto della scuola. Bravata o azione dimostrativa? Non è ancora chiaro. Certo non voleva uccidersi. Voleva dimostrare non è ancora chiaro cosa, protestare. Protestare contro il sistema? Emulare i ragazzi dei centri sociali che sui tetti degli edifici occupati sfidano le istituzioni? Vai a saperlo.

La ragazzina è in effetti piuttosto confusa anche sugli obiettivi contro i quali scagliare la sua solitaria quanto incredibile protesta. Confuso anche il piano: sul tetto ci è salita, anche se nessuno sino alle 21 se ne è accorto. Ma spirato il vento di ribellione, con il freddo dell’inverno che mordeva, la fame che faceva il resto e il pensiero che, accidenti, in quel momento poteva stare davanti a tv o alla Playstation, la ragazzina si è resa conto che da quel tetto non era più capace di scendere.

La protesta maldestra è finita con lei ansiosa di farsi salvare dai vigili del fuoco, che l’hanno raggiunta con la scala e fatta tornare al caldo. Cena, letto. E magari domani raccontare un’avventura epica un tantino modificata. In sintesi, la grande protesta è stata notata soltanto perché la ragazzina era in pericolo. Altrimenti su quel tetto avrebbe passato la notte. Rischiando l’assideramento, senza peraltro riuscire a chiarire il proprio messaggio. Il salvataggio si è chiuso alle 22.

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