– La sicurezza dei cittadini prima di tutto, per aiutarli a difendersi dai tentativi di truffa e dai furti in abitazione e per stimolare il volontariato, sfruttando anche i social network. “Tutti al sicuro!” è il titolo dell’incontro pubblico che si svolgerà questa sera alle 21 nella sala consiliare di Gavirate, dove saranno presenti anche , comandante dei carabinieri di Varese e , comandante della stazione di Gavirate.
«Nel corso della serata presenteremo una sorta di vademecum con tutti gli accorgimenti utili a tutti i cittadini, non solo gli anziani, per evitare di essere truffati a domicilio, oppure di essere derubati – spiega il vicesindaco – vogliamo puntare sulla prevenzione».
Anche Gavirate, come anche altri paesi della zona, è preso di mira da truffatori e dai topi d’appartamento; nei giorni scorsi nelle cassette delle lettere di alcune case sono comparsi dei finti bollettini che invitavano a pagare l’anticipo
della Tari. Una truffa che ha colpito anche altri Comuni della provincia, come Varese e Casciago, ma che grazie alla collaborazione dei cittadini ha consentito l’individuazione del responsabile. In molte zone della provincia, invece, stanno agendo dei truffatori che sfruttano la bufala dell’acqua al mercurio per farsi aprire la porta di casa dagli anziani, che poi derubano.
«A volte bastano davvero pochi e semplici accorgimenti – sottolinea Parola – la prevenzione come anche la collaborazione con le forze dell’ordine è fondamentale». Gavirate dal prossimo 1° luglio guiderà una nuova convenzione che la vedrà unita con i Comuni di Bardello, Bregano e Malgesso nel servizio di polizia locale unificato.
«L’auspicio è che entro la fine dell’anno possano unirsi anche gli altri Comuni del distretto di competenza dei carabinieri di Gavirate, ovvero Biandronno, Barasso, Luvinate e Comerio – prosegue il vicesindaco – in modo da avere più uomini e mezzi sulle strade e una più stretta collaborazione con i carabinieri, in modo da monitorare praticamente 24 ore su 24 il territorio».
Il progetto sicurezza gaviratese non si ferma qui; il 9 giugno, in un altro incontro pubblico, verrà presentato il piano per il controllo di vicinato, sperimentato con successo in altri paesi della provincia. «E’ un’iniziativa che parte del basso, che nulla ha a che vedere con le ronde – precisa Parola – per costituire un gruppo di volontari con il compito di fare segnalazioni alle forze dell’ordine, utilizzando anche i social network per essere il più tempestivi possibile».
Nell’incontro del prossimo 9 giugno verranno illustrati ai cittadini i dettagli del progetto, con la partecipazione del Comune di Olgiate Olona, dove il controllo di vicinato è già attivo.