Automobilisti e patente a punti Nel 2013 l’ultimo «accredito»

Fra tante cattive, c’è almeno una buona notizia per l’anno appena iniziato. Gli automobilisti disciplinati otterranno nel corso del 2013 il quinto (e ultimo) bonus di punti sulla patente.
Chi non ha mai avuto decurtazioni raggiungerà il massimo: 30 punti. Pensi che la patente a punti sia servita a far diminuire il numero degli incidenti? Ritieni che l’introduzione sia stata una buona idea? Sai avuto decurtazioni di punti, raccontaci se e come gli hai recuperati.

Clicca qui e mandaci un tuo commento Ogni titolare di patente – si legge sul sito della Polizia di Stato – può controllare in tempo reale lo stato della propria patente presso l’anagrafe nazionale degli abilitati alla guida, utilizzando il portale dell’automobilista.
Su questo portale il Ministero dei Trasportii ha attivato il servizio online di verifica del saldo dei punti sulla propria patente di guida: occorre semplicemente iscriversi al sito seguendo le istruzioni presenti sulla home page. In alternativa è possibile utilizzare anche il numero telefonico 848782782 (non è un numero verde).
La telefonata può essere effettuata solo da apparecchio fisso ed ha il costo di una chiamata urbana secondo le tariffe del proprio gestore telefonico. Bisogna inserire la data di nascita e il numero della patente (sostituendo le eventuali lettere con il carattere *): in pochi istanti si ottiene il saldo. Saldo che, per chi non è mai stato «penalizzato» attualmente è di 28 punti. Col prossimo accredito si potrà arrivare a 30.

Come si recupera il punteggio
La mancanza di decurtazioni dei punti per il periodo di due anni consecutivi – spiega sempre il portale della Polizia – determina la nuova attribuzione del completo punteggio iniziale.
Per i titolari di patente che per almeno due anni hanno mantenuto almeno 20 punti è previsto l’accreditamento di 2 punti fino a raggiungere il tetto massimo complessivo di 30 punti.
Dal 13 agosto 2010 per i patentati da meno di tre anni è stato introdotto un ulteriore meccanismo di premio: nel caso non vengano commesse violazioni che prevedono decurtazione di punti verrà attribuito sulla patente un punto ogni anno, fino ad un massimo di tre. Il punteggio perso invece può essere recuperato frequentando anche dei corsi specifici , con obbligo di esame finale, nelle autoscuole o altri soggetti autorizzati dal Ministero dei Trasporti.

s.bartolini

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