Car sharing, il servizio piace anche a pagamento. E da metà giugno si potrà sfruttare la sinergia con Milano.
«Stiamo investendo e crediamo in questo progetto» rivela la responsabile di C.S. Group , confermando il raddoppio della flotta nei prossimi giorni.
Da 10 a 20 auto elettriche a disposizione dei cittadini di Busto Arsizio, per il servizio di car sharing Share’nGo che, pensato per Expo nell’ambito del Grand Tour dell’aggregazione provinciale costituitasi attorno a Volandia, sta mettendo radici in città in modo da proseguire anche oltre l’evento.
«Anche a pagamento – spiega Barbara Bacci – il servizio funziona e viene utilizzato dai cittadini. E noi continueremo ad investire». È da una settimana che la sperimentazione gratuita è terminata, ma subito dai primi giorni in cui il servizio è diventato a pagamento la richiesta delle auto elettriche, che si noleggiano dal piazzale della stazione delle Ferrovie Nord, è stata costante.
Il servizio continuerà ad evolvere: «Dal 15 giugno – spiega la responsabile di Share’nGo – prende il via il servizio free floating a Milano con un’app dedicata. Sarà leggermente diverso rispetto a quello di Busto, perché avrà la tariffazione al minuto, ma le auto potranno fermare anche a Busto Arsizio. E l’iscrizione al servizio sarà unica e valida per tutte le città coperte da C.S. Group».
Inoltre, per fidelizzare ancora di più la clientela bustocca e far conoscere l’innovazione del car sharing elettrico, «verranno organizzate delle sessioni di test drive per i cittadini». Sia nell’Expo Hub di piazza San Giovanni che nell’igloo itinerante per i quartieri dell’ufficio mobile per le informazioni sui tributi Imu e Tasi, i cittadini potranno provare su strada le auto elettriche di Share’nGo. E il sindaco sta pensando di dislocare un’auto elettrica persino alla residenza di Alassio, per metterla a disposizione degli ospiti della struttura.