– Alfa Romeo, storica casa automobilistica milanese, si prepara a festeggiare i cento anni della Siai Marchetti. Dopo l’invasione dei mezzi militari del mese di maggio, ora la città sul Ticino accoglierà sabato 6 giugno le Alfa Romeo d’epoca. I due storici marchi collaborarono intensamente per molti anni e le loro storie s’intrecciarono. Mentre nell’agosto 1915 nasceva la Società Idrovolanti Alta Italia grazie all’intuito dell’ingegner Alessandro Marchetti un altro ingegnere, Nicola Romeo acquistava le prime azioni della Anonima Lombarda Fabbrica Automobili.
Nel periodo compreso fra gli anni Trenta e Quaranta la collaborazione fra le due fabbriche divenne intensa: Siai Marchetti iniziò a montare sui trimotori di propria produzione i famosi nove cilindri a stella Alfa. Furono anni gloriosi per entrambe le aziende: la Siai toccò oltre undicimila addetti impiegati nel suo organico, mentre l’Alfa sviluppò fortemente il settore aereo. Oggi l’idea di rinnovare un binomio in occasione del Centenario è venuta all’ingegner Fausto Capelli, appassionato da sempre di Alfa Romeo e di aerei (suo padre fu uno dei collaudatori della Siai, in particolare dei famosi bombardieri come l’S.79 denominato il Gobbo Maledetto). Non sarà tuttavia un classico raduno di auto d’epoca, e neppure una comune commemorazione: l’itinerario delle auto partirà dal Museo di Volandia a Cascina Costa, dove si visiterà il relitto dell’S.79 (ore 9), proseguirà attraverso i territori di Somma e Vergiate e avrà come primo traguardo il Parco Europa di Sesto Calende, dove saranno presenti le nipoti dell’ingegner Nicola Romeo e il nipote dell’ingegner Alessandro Marchetti per la commemorazione ufficiale (ore 11). Poi si proseguirà verso la Rocca di Angera: l’arrivo è previsto alle ore 16.