Ruba iPhone a scuola per la sua fidanzatina. Denunciati entrambi

– Con un iPhone. Comunque rubato. La vicenda è singolare in primo luogo per l’età dei protagonisti: ladro, vittima e fanciulla che ha ricevuto in dono lo smartphone rubato hanno tutti 16 anni. E si conoscono tra loro.

La storia ha inizio a dicembre. L’adolescente innamorato cerca un dono per la ragazza che gli ha rapito il cuore. Qualcosa che possa sorprenderla, renderla felice, che possa farlo apparire come un principe romantico. Un tempo sarebbero bastati dei fiori di campo, ma parliamo di un altro secolo. Oggi pare che il regalo abbia valore soltanto se costoso. Già, il costo. Come ottenere una sorpresina decisamente cara senza avere i soldi per potersela permettere? Risparmiare? No.

Desistere? Nemmeno. Se iPhone deve essere che iPhone sia. Non lo posso comprare? Fa niente, lo rubo alla mia compagna di scuola.
Tra l’altro derubare un conoscente in un ambiente chiuso come una scuola superiore dove tutti si conoscono tra loro non è proprio un’idea furba. In ogni caso il sedicenne ha messo in atto il piano compiendo il ratto lo scorso mese di ottobre. Un iPhone è sempre un iPhone anche se palesemente usato e rubato. E la fanciulla, a quanto pare, il dono l’ha gradito, intascato e soprattutto utilizzato. Tutto a posto? Non proprio. La vittima, infatti, non trovando più il suo telefonino ha sporto denuncia.

Gli agenti del commissariato di polizia di Stato di Luino hanno impiegato un attimo a ricostruire l’accaduto. Tanto più che la ragazzina, utilizzando lo smartphone, ha lasciato una traccia piuttosto vistosa più simile a una scia luminosa che alle briciole di Pollicino. In meno di un mese il telefono è stato rintracciato e con lui la ragazzina che se lo portava dietro.
La sedicenne non ha esitato confessando immediatamente chi le aveva regalato il telefonino. Così invece che del sospirato smartphone la giovane fanciulla ha ricevuto in dono dall’amato una denuncia alla procura minorile per ricettazione. Per l’amico invaghito è invece arrivata una denuncia alla procura dei minori di Milano per furto. E la vittima infine ha riavuto il suo telefonino.