L’alluvione è dietro l’angolo Ma gli alpini la tengono a bada

PORTO CERESIO Domenica di lavoro lungo corsi d’acqua di Porto Ceresio. Grazie a 70 volontari dell’Ana, l’Associazione nazionale alpini, coordinati dall’amministrazione e dalla protezione civile è andata infatti in scena la giornata di prevenzione «Fiumi sicuri». Dalle 7.30 di mattino così le penne nere divise in tre squadre di volontari hanno pulito le sponde del Rio Vallone a lato del cimitero, gli alvei della Roggia Brivio che scorre a ridosso del plesso scolastico e nel tratto accanto alla ferrovia.

«La salvaguardia di un territorio delicato, sotto il profilo del rischio idrogeologico, come quello di Porto Ceresio – ha chiarito Claudio Renon consigliere comunale con delega all’ecologia, ambiente e turismo – si deve fare necessariamente anche attraverso iniziative di prevenzione come questa, che impediscano o quantomeno riducano i rischi di alluvioni, scongiurando eventi che i portoceresini hanno già vissuto nel recente passato».

Passati al setaccio e rimossi così tronchi d’albero, sterpaglie, immondizia e quant’altro potesse ingombrare l’alveo di fiumi e torrenti. Piano d’azione destinato a proseguire. «Perché – evidenzia Renon – l’amministrazione, che ha trovato il necessario supporto degli organi istituzionali della Provincia Varese e della Regione Lombardia, sta lavorando su questa strada e ha anche dato l’avvio allo svuotamento delle briglie di contenimento del Rio Vallone, lavori che nelle prossime settimane si effettueranno anche lungo i corsi d’acqua che scorrono alle spalle del centro storico del paese».
A. Pag.

b.melazzini

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