L’ufficio postale è salvo Caldana ha vinto la battaglia

COCQUIO TREVISAGO Buone notizie per l’ufficio postale di Caldana a Cocquio Trevisago, finito in un primo momento nell’elenco delle filiali soppresse, ma poi salvato dopo l’intervento dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mario Ballarin. Il Comune ha ricevuto in questi giorni una lettera in cui Poste Italiane conferma il salvataggio del piccolo ufficio di Caldana, anche se con un orario di apertura ridotto rispetto a prima.

L’ufficio sarà aperto al pubblico il lunedì ed il mercoledì dalle 8.15 alle 13.45 e non più anche il venerdì, come avveniva prima del 21 gennaio. Nei giorni di chiusura, gli utenti di Caldana potranno rivolgersi alla filiale di Cocquio, che dista tre chilometri e che è aperta tutti i giorni dalle 8.25 alle 13.35, compreso il sabato fino alle 12.35. Soddisfatta dell’esito della vicenda l’amministrazione comunale.

«La collaborazione tra il Comune e Poste Italiane che voglio pubblicamente ringraziare – afferma il vicesindaco Vittorio Griffini – ha dato ottimi risultati; il fatto che l’ufficio di Caldana resti aperto è un’ottima notizia per tutto il paese». Sono molti gli anziani della frazione che utilizzano la posta anche come banca. «Il ruolo svolto dall’ufficio postale a Caldana è fondamentale soprattutto per gli anziani o per chi non ha l’auto, senza contare anche l’importanza sociale come punto d’incontro e di aggregazione che l’ufficio svolge nel nostro paese» conclude Griffini.
M. Fon.

b.melazzini

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