Attività sportive aperte alla cittadinanza grazie al tennis e al calcio. Negli ultimi giorni, infatti, lo sport ad Angera ha ricevuto importanti impulsi, in particolare dopo l’inaugurazione dei nuovi campi da tennis.
Gli appassionati della racchetta sono tornati sui campi riaperti in via Ungheria. Alla base delle novità c’è soprattutto il concetto di condivisione, come ha sottolineato anche il sindaco di Angera, .
«Angera – dice – ha scelto di aprire i suoi spazi pubblici. Dal lavoro congiunto ed entusiasta dell’amministrazione, dell’associazione Smile e dei gruppi di volontariato sta nascendo un progetto di condivisione pubblica di spazi, attività sportive, gioco, divertimento».
Le attività, «saranno a pagamento per gli adulti ma gratuite per i giovani fino a 18 anni, le persone in difficoltà e con disagio segnalate dalle assistenti sociali».
La filosofia della condivisione degli spazi ha soppiantato la gestione privatistica degli impianti con pubblica utilità.
Il Comune, infatti, darà la possibilità di utilizzare l’impianto in modo sempre più ampio. «Le strutture – aggiunge il primo cittadino – avranno anche una parte ludica, destinata ai più piccoli. Il concetto base è che, mentre il papà gioca a tennis, il figlio fa il percorso ludico. È un modo che va nella direzione di ragionare sullo sfruttamento totale degli spazi sportivi. A gestire l’impianto ci sono il maestro e il team dell’associazione Smile».
Un modo nuovo di intendere anche un impianto sportivo: «Il nostro obiettivo – aggiunge Molgora – è di aprire i nostri spazi perché di conseguenza si aprano le nostre menti». Lo stesso principio dovrebbe animare il campo di calcio: «Anche in questo caso l’obiettivo è condividere con tutta la cittadinanza uno spazio ben preciso». Una struttura, il campo di calcio, che potrà essere utilizzata, al di fuori degli orari previsti per la società sportiva, anche da altri cittadini che volessero tirare due calci in libertà a un pallone, semplicemente per spirito di divertimento con gli amici. «Per noi – conclude il sindaco – lo sport ha sempre avuto una grande importanza, ma nello spirito della condivisione degli spazi è sicuramente un valore aggiunto per tutti».