Giovane. Originale. Di successo. Storia di un’impresa Made in Varese che ha fatto della pasticceria un’arte. Marta Vanoni, 33 anni, una laurea in lingue, della bakery inglese si è letteralmente innamorata. «Una parola intraducibile in italiano – spiega – Non solo pasticceria, non solo panetteria. Bakery. Semplicemente». E Sweet sins bakery è il nome della boutique del dolce dove Marta, con l’aiuto della madre (che si occupa della produzione del salato) ogni mattina alle 6 inizia a impastare meraviglie.
Plumcake al limone e semi di papavero, torte decorate. Ma anche muffin ai mirtilli, ad esempio. «Produciamo anche dolci della tradizione italiana. Anche su richiesta del cliente – spiega Marta – ma diciamo che gli impasti del Nord Europa ci caratterizzano ormai». Le creazioni di Sweet sins bakery hanno anche un tocco d’artista: Marta le chiama torte decorate. Ma sono capolavori di Cake Design, quel decoro estroso che sta letteralmente facendo impazzire tutti ed è ormai un must anche per le cerimonie. Marta quest’arte l’ha studiata a Londra alla prestigiosa scuola di Peggy Porschen. E la promuove anche attraverso dei crisi con il celebre David Cake, un maestro: «Il prossimo, di corso, partirà a giugno e siamo già il fermento», dice Marta che punta soprattutto sull’estrema qualità. Ingredienti di primissima scelta, sempre freschissimi e quando è possibile a chilometro zero. Da giovane imprenditrice Marta utilizza i social network per informare e interagire con i clienti o i curiosi. Ogni mattina, sulla pagina di Sweet sins bakery chi è in cerca di dolcezza trova tutto l’elenco delle delizie appena sfornate. E la formula funziona.
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