SOLBIATE OLONA C’è la crisi, il Governo taglia i fondi alle scuole e a Solbiate Olona i consiglieri comunali rinunciano a parte delle indennità per l’acquisto un pianoforte elettrico, oltre che di sapone e carta igienica. Ma all’appello mancano i contributi della maggioranza.
Lo scorso novembre il consigliere d’opposizione Antonello Colombo aveva portato all’attenzione del consiglio comunale la necessità di un nuovo strumento musicale per le attività di educazione musicale della scuola elementare; l’ex sindaco ora parte della minoranza,
aveva quindi proposto di devolvere una parte dell’indennità e dei gettoni di presenza a tale scopo.
L’iniziativa, un’invito più che un obbligo, fu votata all’unanimità; ma ai buoni propositi non sono seguiti i fatti: la spesa è stata sostenuta solamente dai consiglieri di minoranza che, supportati da sponsor privati, hanno raccolto la cifra di 1.300 euro per il pianoforte.
Con l’aiuto di aziende sensibili al problema, le minoranze hanno in seguito versato alla scuola 350 euro, di cui 150 euro per merce destinata all’igiene personale e 200 euro per l’acquisto e l’installazione di programmi antivirus sui computer della primaria Pascoli.
Sull’ultimo giornalino dei gruppi di opposizione una mamma ringrazia «chi ha messo in atto l’iniziativa, uomini di buona volontà, a nome di tutti i ragazzi che usufruiranno di quanto loro benevolmente offerto».
Ma il sindaco Luigi Melis non ci sta a quella che giudica «pura propaganda» e risponde: «Ognuno è libero di farsi pubblicità come meglio crede; noi non sbandieriamo quello che facciamo per il nostro paese».
e.romano
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