CASTELLANZA Giovedì sera, nella stazione di Castellanza, si è sfiorata la tragedia. Una ragazza di 20 anni, di origini nigeriane, è caduta dal treno, quando questo si preparava già a ripartire. Gli agenti della Polizia ferroviaria sono stati attirati dalle grida della ragazza. «Si vedeva solo una gamba – racconta chi era presente – il resto del corpo era sotto al treno». La ragazza si trovava sul Milano Novara e stava tornando a casa da Milano.
Alle 17.20 il treno ferma a Castellanza, quasi in orario. Qualcosa, però, nel meccanismo della pedana che esce all’apertura delle porte, per riempire il vuoto tra treno e banchina, non ha funzionato. La ragazza è così scivolata sotto al treno, iniziando ad urlare per attirare l’attenzione di qualcuno. Fortunatamente gli agenti della Polfer l’hanno sentita e sono riusciti a fermare il convoglio prima che ripartisse. A quel punto anche il macchinista si è accorto di quanto era accaduto ed è uscito per sincerarsi sulle condizioni della giovane. Per la ragazza, portata al pronto soccorso, un trauma alla gamba e alla testa. Tanta paura, anche se il bilancio poteva essere decisamente più pesante.
e.romano
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