Schianto a Induno Olona La ragazza non poteva guidare

La ragazza ferita gravemente nel frontale di domenica nella galleria di Induno non doveva essere lì. Era da tempo in terapia farmacologica e proprio un malore potrebbe aver innescato l’incidente

: è morto il giovane di 21 anni coinvolto nello schianto

– Schianto in galleria a Induno Olona: indagata per lesioni colpose la giovane indunese alla guida della Peugeot. La donna, 31 anni, è ancora ricoverata nel reparto rianimazione dell’ospedale di Circolo di Varese: le sue condizioni sono di estrema gravità, la prognosi è riservata. Gravissimo anche il giovane conducente della Golf, l’altra auto coinvolta nel drammatico incidente avvenuto domenica scorsa nell’ormai famigerata galleria della ex strada statale 344.
Il ragazzo, 21 anni, albanese residente a Arcisate è a sua volta ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Legnano. Dimesse le due ragazze che viaggiavano sulla Golf con il giovane con prognosi di 15 e 25 giorni.

I carabinieri della stazione di Arcisate hanno rapidamente terminato gli accertamenti ricostruendo l’accaduto. Gli atti sono stati depositati al sostituto procuratore di Varese. Stando alle risultanze dell’inchiesta non vi sarebbero dubbi: fu la Peugeot guidata dalla giovane indunese a invadere l’opposta corsia di marcia causando l’incidente. Per lei, come da prassi, è arrivata l’iscrizione nel registro degli indagati per lesioni colpose.
A chiudere il cerchio in modo rapido e preciso hanno contribuito oltre ai rilievi su strada e alle testimonianze di altri automobilisti che hanno assistito allo schianto anche i filmati delle telecamere di videosorveglianza poste lungo il tracciato viabilistico.

Non è escluso che l’indunese sia stata colta da un malore. Ma ad aggravare la sua posizione ci sarebbero altri elementi. La giovane donna era da tempo in cura in una struttura medica ed era sottoposta a terapia farmacologica. In particolare psicofarmaci assumendo i quali non poteva mettersi alla guida di un’auto. La ragazza, insomma, potrebbe non essere stata lucida al momento dello schianto. E anche questo potrebbe aver contribuito a causare l’incidente.

Il punto è che la donna sapeva di non poter guidare assumendo quei medicinali e nonostante questo si è messa al volante lo stesso. Al vaglio dell’autorità giudiziaria ci sono anche i test tossicologici della ragazza. La donna forse era anche in stato di alterazione da alcol quando ha perso il controllo della vettura. Ma il dettaglio è in corso di accertamento. Tutti elementi che potrebbero anche aver contribuito a causare un eventuale malore. L’iscrizione nel registro degli indagati è stata formalizzata. Per ora sono escluse responsabilità a carico del ventunenne alla guida della Golf. Restano sotto sequestro entrambe le macchine coinvolte nello schianto.