Rogo al Maga, Comune parte civile «Chiediamo due milioni di danni»

Quattro richieste di rinvio a giudizio: tra i coinvolti un dirigente dell’ufficio tecnico. Guenzani in imbarazzo: «Un atto dovuto verso il fattaccio, non verso le persone»

– Incendio del Maga, arrivano le richieste di rinvio a giudizio. E il Comune di Gallarate ha deciso di costituirsi parte civile: «Chiederemo danni per due milioni di euro», afferma il sindaco .
Lo scorso 19 giugno la procura di Busto Arsizio, che aprì un’indagine all’indomani dell’incendio che il 14 febbraio 2013 colpì il museo, ha comunicato a Palazzo Borghi di aver presentato una richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di quattro persone.
«Si

tratta dei due operai che si trovavano sul tetto del Maga al momento dello scoppio delle fiamme, del titolare della ditta Raso, vincitrice dell’appalto delle manutenzioni e dico purtroppo, visto che ne sono molto dispiaciuto, anche del responsabile dell’ufficio tecnico comunale, l’ingegner », spiega il capo dell’esecutivo di centrosinistra.
Sulla base delle perizie che hanno esaminato la struttura una volta spente le fiamme, la procura ha ritenuto che ci fossero gli estremi per chiedere il rinvio a giudizio di queste quattro persone con l’accusa di incendio colposo.