Fiamme all’alba a Gorla Minore: è andata a fuoco ieri mattina la cartiera di via Galilei.
Un incendio devastante che ha divorato oltre 2.800 metri quadrati di magazzino, interessando solo marginalmente il sito produttivo, se non per alcuni macchinari.
Ma il danno è molto consistente anche se per il momento una quantificazione precisa non è stata ancora effettuata. Secondo una ricostruzione sommaria dei fatti, l’incendio avrebbe preso origine da un muletto. Si sarebbe innescato un corto circuito che ha dato il via al terribile incendio. E’ molto probabile, infatti, che la natura delle fiamme sia del tutto accidentale.
Ma su questi aspetti stanno ancora compiendo degli accertamenti tecnici i vigili del fuoco. Le fiamme sono scoppiate intorno alle 4.30: in quel momento diversi operai erano al lavoro, ma per fortuna nessuno è rimasto ferito. Rapidamente le fiamme hanno coinvolto gran parte dell’area destinata allo stoccaggio della merce. Sempre più alte e minacciose hanno raggiunto la copertura che a causa delle grandi temperature è collassata piegandosi. I vigili del fuoco hanno dovuto lavorare per ore in un inferno di fuoco e fiamme. Fin dall’alba di ieri sono state dispiegate numerose unità di soccorso: in prima battuta hanno condotto le operazioni di messa in sicurezza dei padiglioni 45 uomini dei vigili del fuoco e dodici autopompe.
Un dispiegamento di forze massiccio per contrastare un incendio sempre più minaccioso. Hanno lavorato per oltre 24 ore per domare le fiamme e ripristinare le condizioni di sicurezza originarie.
Dall’alba di ieri non si sono mai fermati, proseguendo a ciclo continuo sia durante il giorno che nella notte durante la quale si è resa necessaria anche la predisposizione di un’illuminazione molto potente.
Le operazioni di spegnimento dell’incendio sono state molto complicate, per via della natura della merce andata a fuoco. Per scongiurare complicazioni, infatti, la carta è stata “smassata”: in sostanza è stata aperta e bagnata, onde evitare che potessero covare scintille pronte ad alimentare nuovamente l’incendio.
Sul luogo dell’incendio, più che altro a scopo precauzionale, sono intervenuti anche i mezzi del 118 di Varese. Della vicenda si stanno occupando i carabinieri di Gorla, coordinati dalla Compagnia di Saronno.
I militari, in collaborazione con i vigili del fuoco, stanno raccogliendo tutti gli elementi necessari per ricostruire l’esatta dinamica del rogo, ma dai primi riscontri sarebbe stata già esclusa l’ipotesi più inquietante del dolo. Solo la relazione tecnica redatta, al termine delle operazioni di spegnimento delle fiamme, dagli esperti intervenuti in via Galilei potrà azzerare ogni dubbio.