Camion, fango e sabbia La Briantea è un incubo

La statale che attraversa Malnate di nuovo nell’occhio del ciclone. Il continuo passaggio di mezzi pesanti minaccia sicurezza e salute

– Fango e sabbia sulla Briantea: la principale strada di collegamento tra Varese e Como è tornata nell’occhio del ciclone.
Negli ultimi giorni, infatti, il flusso di camion che scaricano nella ex Cava Cattaneo è aumentato in maniera sensibile: la conseguenza più visibile è che sulla sede stradale, in alcuni momenti della giornata, si accumula uno strato di fango che rende la ex Statale più simile a un sentiero sterrato di un bosco che non a una strada extraurbana a forte percorrenza. Con possibili conseguenze per la sicurezza e la salute.

Una situazione segnalata anche da : «Quando sono andato sul luogo a scattare le fotografie – dice il rappresentante dell’opposizione extra consigliare – mi si sono riempite le scarpe di terra. Quando alcuni cittadini mi avevano segnalato il disagio mi hanno detto che se si percorre il marciapiede vicino ai supermercati in un giorno piovoso, diventa impossibile evitare una doccia di fango. L’amministrazione si è intestardita con i marciapiedi enormi, ma sottovaluta le piccole attenzioni quotidiane,

come manutenzione e pulizia, che sono le prime a garantire la sicurezza. Senza queste anche le grandi opere diventano inutili».
Una vicenda che sta andando avanti da qualche giorno: «Segnalo anche che i cittadini, prima di rivolgersi a me, avevano già lamentato il disagio mesi fa direttamente in municipio e ma sono stati trattati a pesci in faccia e il problema è sempre stato sminuito. Già un mese fa in una commissione al territorio avevo segnalato il disagio. E dalla Giunta avevano risposto che i responsabili di cava Cattaneo erano già stati sollecitati a pulire i camion prima di farli uscire in strada. Se entro quindici giorni la situazione non si sarà sistemata tenteremo un esposto in Procura, come giustamente ci viene richiesto dalla cittadinanza».
Anche i cittadini si erano già fatti portatori della vicenda: «Ritengo – dice un cittadino in una lettera inviata a Damiani – che valga il principio che chi sporca deve pulire, altrimenti dovrebbe essere multato».

Gli uffici comunali di piazza Vittorio Veneto si sono attivati per risolvere il problema: «Avevamo fatto richiesta – fa sapere il Comune di Malnate – che fossero installati i dispositivi “lava ruote”. I dispositivi sono stati installati e sarà cura degli uffici verificare che il dispositivo venga attivato regolarmente. Ci è stato garantito che già nelle prossime ore la strada verrà pulita e che all’occorrenza verrà richiesto l’intervento tempestivo di una società specializzata che interverrà puntualmente tutte le volte che ci sarà bisogno di pulire».