La grande pallanuoto è sbarcata a Busto

La BPM Sport Management giocherà alla Manara le sue partite di serie A1 e di Champions League

Con la BPM Sport Management sbarca a Busto Arsizio la grande pallanuoto. Sarà infatti la piscina Manara la nuova casa della formazione allenata da coach Gu Baldineti, impegnata nel campionato di A1 e di Champions League. Gli appassionati bustocchi (e non solo) potranno dunque seguire da vicino una delle più forti squadre italiane. A cominciare dal prossimo 18 settembre, quando la “Manara” sarà teatro del girone G della seconda fase di Champions League che, oltre alla BPM, comprende gli spagnoli del Sabadell, i romeni dell’Oradea e i montenegrini dello Jadran Herceg Novi (i gironi sono stati sorteggiati proprio ieri, i match avranno luogo da venerdì 18 a domenica 20). La “prima” alla Manara dei Mastini nel campionato di A1 si giocherà sabato 26 settembre contro la Rari Nantes Savona (ore 15).

Nella scorsa stagione la BPM ha disputato le proprie gare interne alla piscina “Pia Grande” di Monza: «Siamo andati via da Monza per ragioni prettamente logistiche – spiega Matteo Melzi, direttore marketing di Sport Management – Una squadra come la nostra, impegnata in A1 e Champions League, deve poter contare su spazi acqua importanti, da utilizzare anche in fasce orarie diverse. Questo, a Monza, non era più possibile. La “Manara” di Busto risponde invece molto bene alle nostre esigenze, sia per la qualità della struttura, sia per l’elevato volume di spazi acqua disponibili. Da qui la scelta di spostarci a Busto Arsizio, complice la presa in gestione della “Manara” da parte di Sport Management. Una scelta – precisa Melzi – non transitoria, ma che guarda lontano. Non a caso abbiamo acquistato a Busto anche una foresteria con oltre 15 posti letto, destinata agli atleti. Il progetto che stiamo costruendo è di lunga durata».

Ma come convivere con una realtà storica come la Busto Nuoto? «Con Busto Nuoto – spiega Melzi – è nato un rapporto di collaborazione finalizzato a mettere in comune le rispettive risorse. La Serie C maschile, la Serie B femminile e almeno una squadra del settore giovanile manterranno la denominazione Busto Nuoto». Sono già diverse le iniziative pensate da Sport Management per attecchire sul territorio bustocco: «I giocatori della nostra prima squadra andranno nelle scuole di Busto per incontrare gli studenti,

e spiegare loro cosa significa fare attività sportiva di alto livello in uno sport che generalmente è lontano dai riflettori. Cercheremo di avvicinare soprattutto i più giovani a questo sport: gli under 12 entreranno gratis sia in campionato che in Champions League – fa sapere Melzi – La pallanuoto è uno spettacolo per famiglie: si tifa a favore della propria squadra, non contro gli avversari».
La BPM Sport Management giocherà in campionato di sabato pomeriggio (quasi sempre alle 15 o 15.30), fatti salvi un paio di turni infrasettimanali e gli anticipi televisivi (questi ultimi si disputano il venerdì sera alle 20).

Il biglietto d’ingresso per ogni singola partita di campionato costa 6 euro (5 euro se si effettua la preregistrazione sul sito www.sportmanagement.it). L’abbonamento per tutta la stagione regolare di A1 (13 partite) costa 40 euro. Per il girone di Champions League si può acquistare il biglietto per la singola giornata (6 euro) o l’abbonamento per tutte e 3 le giornate (12 euro). Prezzi popolari, dunque, a fronte di uno spettacolo di alto livello. I “Mastini” di coach Baldineti vantano infatti una rosa competitiva per i primi posti (nella scorsa stagione sono stati eliminati in semifinale dalla Pro Recco). «Ci piacerebbe migliorare il terzo posto dell’anno scorso – auspica Melzi – La squadra è molto rinnovata ma possiamo contare su elementi di grande valore come il croato Antonio Petkovic (capocannoniere dello scorso campionato), il giovane Edoardo Di Somma, che sta facendo benissimo ai Mondiali Under 20, il portiere della nazionale brasiliana Antonelli e altri giocatori nel giro della nazionale. Il coach è Marco “Gu” Baldineti, unico nella storia della Pro Recco a vincere la Champions sia da giocatore che da allenatore. Ha sposato il nostro progetto fin da quando eravamo in B, e ora è alla quarta stagione con noi».