Ha solo 17 anni, sono 10 giorni che manca da casa senza far avere sue notizie e i famigliari la stanno cercando dappertutto. La storia di ieri sera è arrivata a «Chi l’ha Visto?» e ora si spera in qualche segnalazione.
È andato in onda ieri era il servizio di sul giallo di Isabel Gianoncelli, la ragazza di Cocquio Trevisago scomparsa da casa il 25 maggio e di cui non si hanno più notizie. Le telecamere di Rai3 sono state a casa di Isabel e hanno raccolto l’appello disperato di mamma Birgit, che ha parlato a cuore aperto alla sua bambina: «Sarei la mamma più felice del mondo se tu tornassi a casa – ha detto rivolgendosi direttamente ad Isabel, nel caso la potesse ascoltare – Siamo molto preoccupati ma possiamo risolvere tutto senza problemi».
Un messaggio che insieme alla foto della ragazza con i fratelli, vuole arrivare ad Isabel e convincerla a fare almeno avere sue notizie. Un’immagine in cui lei è felice insieme alla sorella Jessica, che ora vive in Olanda e al fratello Julien che invece vive in Germania. Per chi invece possa averla notata e riconosciuta,
ha mostrato più volte la foto di Isabel che oramai ci siamo abituati a vedere appesa in ogni angolo della città.
Quella di una ragazza con i capelli corti, vestita sportiva e che al momento della scomparsa aveva con se un giubbino di pelle marrone corto, che potrebbe aver indossato in questi giorni. La mamma ricorda di averglielo visto infilare nella borsa. Altri dettagli al momento non sono noti. Non si sa nemmeno con quanti soldi si sia allontanata e quanta strada possa aver fatto. Per questo si cerca Isabel anche all’estero. In Germania dove risiedono i parenti e anche ad Amsterdam dove aveva recentemente fatto uno stage e stretto alcune amicizie.
Le telecamere di «Chi l’ha Visto?» sono andate a trovare anche il mister della squadra di calcio di Isabel, che ha ricordato il momento in cui ha riconsegnato la borsa e la divisa e ha comunicato commossa che avrebbe smesso di giocare a pallone. E poi hanno raccolto la testimonianza di Carola, una compagna di classe alla scuola Europea di Varese, che ha ricostruito gli ultimi momenti prima della sua scomparsa. Giorni normali, in cui Isabel non è parsa a nessuno agitata o diversa dal solito. Aveva appena festeggiato il suo compleanno, in anticipo, e poi su Facebook aveva ringraziato tutti gli amici che avevano partecipato alla festa. Dichiarazioni che potrebbero smuovere Isabel e convincerla a tornare a casa.
© riproduzione riservata