CANTELLO Torna l’inverno al confine tra Italia e Svizzera. L’abbondante nevicata che ha imbiancato tutto il Ticino da domenica è continuata intensa anche questa mattina. Nel pomeriggio la situazione è cambiata, almeno nell’area più vicina al Varesotto, dove il limite delle nevicate si è alzato fino a 700 metri.
A livello di circolazione stradale, i mezzi pesanti da questa mattina sono stati bloccati alla dogana di Chiasso e al Gaggiolo, ma hanno potuto riprendere a circolare in autostrada nel pomeriggio. Il via libera, infatti, è arrivato con il cessare delle precipitazioni nevose. La polizia segnala che non vi sono importanti disagi sulla rete stradale cantonale, ma invita comunque la popolazione a evitare di usare i mezzi privati se non per spostamenti necessari. Quest’ultima misura, unitamente al lavoro di sgombero neve da parte degli addetti dell’UT4, il servizio di spazzamento, ha permesso finora di evitare rallentamenti e code sull’autostrada A2. Anche perché la fine completa delle precipitazioni è attesa in serata ma stanotte sono previste delle gelate che possono rendere il traffico difficoltoso.
Non sono mancati però già i rallentamenti specialmente nelle ore di maggior afflusso per il passaggio del valico da parte di migliaia di frontalieri. Code previste, complice il maltempo, anche nell’orario di rientro. Regolare, invece, la circolazione nell’Alto Varesotto dove non si segnalano particolari disagi se non qualche difficoltà per i mezzi sprovvisti di coperture invernali sulle alture del Luinese.
A. Pag.
f.artina
© riproduzione riservata