VARESE Lotta alle processionarie: giusto multare i cittadini che non rimuovono i nidi? «L’assessore Clerici minaccia di multe i varesini che non combatteranno la processionaria. Ma dovrebbe multare se stesso perché un pinetto parecchio sofferente su terreno comunale, accanto all’antenna che troneggia sopra il cimitero di Casbeno, porta su un ramo un bel nido di questi antipaticissimi parassiti» così scrive il consigliere comunale del Pd, Emilio Corbetta, riferendosi alla «linea dura contro la processionaria» presentata l’altro
giorno dall’assessore al Verde Pubblico Stefano Clerici.
Il Comune, infatti, sta pensando a un’ordinanza che prevede sì controlli su segnalazione di Asl e privati tramite polizia locale e Gev, ma anche sanzioni in caso di inosservanza degli inviti del Comune a eliminare i nidi e a effettuare la disinfestazione.
La multa va da 500 a tremila euro. Il timore dei cittadini, dunque, è che i privati siano vessati dai controlli e che la stessa severità non si applichi all’ente pubblico. «Il Comune effettua interventi di disinfestazione nelle zone più esposte, delicate e frequentate, per esempio nei parchi pubblici comunali e nelle scuole» spiega Clerici. «È però impensabile che non ci sfugga niente. In questo caso, si tratta di un albero in un’area comunale periferica. Non chiediamo ai cittadini di effettuare la rimozione personalmente, ma di segnalarci situazioni di questo tipo. I nostri tecnici entreranno in azione al più presto».
s.bartolini
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