Colpi di pistola in via Garibaldi: intervengono i carabinieri della stazione di Malnate e arrestano il “pistolero” (ora ai domiciliari) trovato in possesso di circa 500 grammi di marijuana. È accaduto nei giorni scorsi a Vedano Olona. Per fortuna nessuno si è fatto male, anche perché i colpi erano stati esplosi con una scacciacani.
Ma in paese la vicenda non è passata inosservata, tanto che ieri mattina per le vie di Vedano Olona se ne parlava diffusamente. In città, infatti, i colpi sono stati sentiti con chiarezza, tanto da seminare il panico tra gli abitanti della zona, parecchio allarmati. Ma in realtà i colpi esplosi erano a salve. Solo più tardi, però, si è capito che la situazione erano meno esplosiva di quanto si potesse immaginare inizialmente.
La dinamica è ancora poco chiara, ma secondo una sommaria ricostruzione dell’accaduto, l’intimidazione, perché di questo si è trattato, potrebbe essere riconducibile a fatti di droga. In seguito alle segnalazioni preoccupate da parte dei cittadini, infatti, i carabinieri sono intervenuti in maniera tempestiva nel cuore del paese. Hanno subito stretto d’assedio la zona, temendo potesse esserci una sparatoria in corso, a caccia dei responsabili degli spari.
Ma in pochi minuti la situazione si era già calmata anche se tra i residenti la paura non era ancora passata. Si erano sentiti distintamente almeno tre colpi d’arma da fuoco. Qualcuno ha pensato a dei petardi, ma c’è anche chi si è preoccupato, forse memori degli spari che alcuni mesi fa c’erano stati in periferia a Vedano.
In quella circostanza erano stati esplosi diversi colpi di pistola contro alcune palazzine, in piena notte mentre le persone dormivano, ma per fortuna nessuno si fece male, anche se il responsabile non è stato mai catturato.
Ma quanto accaduto nelle ultime ore non ha nulla a che vedere con quella vicenda. Gli spari a salve erano destinati forse a un nordafricano del posto. Ma i motivi non sono chiari. Fatto sta che i carabinieri in pochi minuti hanno risolto il giallo. Hanno individuato lo sparatore e dopo aver compiuto una perquisizione a casa hanno scovato anche la sostanza stupefacente.
Hanno passato al setaccio l’abitazione, ma non è stato complicato rintracciare la droga pronta per essere smerciata. Il traffico è stato interrotto e per lo spacciatore si sono aperte le porte del carcere. Nelle ore successive sono stati disposti i domiciliari.
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