VARESE La Soprintendenza vincola il parcheggio alla prima cappella. Un pool di agronomi dovrà stabilire come tutelare l’albero centenario che si trova sul terreno in cui sorgerà il multipiano, prima di iniziare i lavori. E i tempi di realizzazione slittano di un anno.
Un ippocastano, uno degli esemplari più belli della città, rischiava di essere danneggiato dai lavori di costruzione del parcheggio che servirà i pellegrini della Via Sacra. Per questo la Soprintendenza ha deciso di intervenire,
dettando una serie di prescrizioni che tutelino l’albero di pregio. «Abbiamo avuto una riunione in Regione lunedì proprio per discutere della questione – spiega il vicesindaco Carlo Baroni – Abbiamo deciso di procedere comunque con l’iter purché si trovi una soluzione che non danneggi l’ippocastano».
Sarà un pool di agronomi esperti a stabile le modalità d’intervento. «Valuterano la soluzione più opportuna – continua – che potrebbe essere quella di spostarlo e di pensare il cantiere e tutto il progetto in modo da non toccare le radici della pianta». Due operazioni complicate e costose. Spostare un albero centenario è un’operazione delicatissima che consiste nel prelevare la pianta per metterla a dimora altrove e poi riposizionarla una volta terminati i lavori. Anche rivedere il progetto non sarebbe cosa semplice. E in ogni caso i lavori cominceranno in ritardo rispetto al cronoprogramma stabilito a febbraio dello scorso anno in sede di firma dell’accordo di programma tra Regione Lombardia, Provincia e Comune.
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s.bartolini
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