Aveva saccheggiato alcuni furgoni per andare a giocare alle slot machine, ma finisce in manette. Dai primi accertamenti pare avesse arraffato un centinaio di euro in contanti per giocare d’azzardo, ma gli agenti della polizia del commissariato di Gallarate lo hanno smascherato e lo hanno arrestato.
Si tratta di un ventinovenne marocchino, irregolare in quanto inottemperante a precedenti espulsioni dall’Italia, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti per furto e stupefacenti.
L’uomo è stato rintracciato in una sala slot, intento a giocare. L’arresto è avvenuto al termine di un controllo notturno da parte degli agenti. Hanno così appurato che poco prima aveva dato l’identità del fratello e non la propria allo scopo di evitare conseguenze con lapolizia, ma soprattutto, dopo una perquisizione personale, è venuto a galla che aveva con sé un portafoglio con documenti di un gallaratese residente in via Gobetti e del denaro contante, dei quali non sapeva spiegare il possesso.
Tra le pieghe degli abiti è spuntato un frammento di vetro, ed in una delle tasche un paio di robusti guanti in cotone: ottimi strumenti per proteggersi nel corso delle effrazioni. Poco dopo, a conferma dei loro sospetti, lo hanno portato in via Gobetti, dove hanno scoperto i danneggiamenti dei cristalli di due furgoni e di un’autovettura. A quel punto l’uomo ha ammesso di esserne il responsabile e di essersi appropriato di circa cento euro complessivi, ritrovati a bordo. Soldi che aveva deciso di investire nel gioco alla sala slot dove gli agenti l’avevano poco prima rintracciato.
Il controllo è avvenuto intorno alle 3.30 di notte. I proprietari sono stati avvertiti dei danni: l’uomo è stato condotto in Commissariato e arrestato. E’ stato processato per direttissima ieri mattina al Tribunale di Busto Arsizio.