Nuova caserma dei carabinieri, ancora tutto tace e la data dell’apertura rimane un punto di domanda.
Il sindaco di Vergiate è tornato a scrivere ai ministeri competenti e al provveditorato interregionale per le opere pubbliche della Lombardia e della Liguria per sapere quando il suo Comune potrà contare sulla nuova stazione dell’Arma che sarebbe dovuta essere operativa dalla fine del mese scorso. Per diversi anni in fase di costruzione, l’edificio è ormai completato nonostante manchino ancora gli arredi e il taglio del verde rimanga un’urgenza, mentre sono già state installate le telecamere che serviranno a monitorare e tenere sotto controllo tutta l’area esterna.
La consegna dello stabile era attesa per la fine di luglio, da qui la richiesta di informazioni da parte del primo cittadino vergiatese che vorrebbe conoscere la data della messa in funzione della nuova caserma, importante presidio di pubblica sicurezza su un territorio molto vasto se si pensa alle quattro frazioni di Vergiate, oltre ai Comuni limitrofi che potranno beneficiare del nuovo servizio dei carabinieri.
Il cantiere è stato aperto nel 2008 per la realizzazione di un’opera costata un milione e 700mila euro, risultato di un accordo del 2004 sottoscritto da regione Lombardia per l’apertura di diverse caserme nella stessa regione. Tra le stazioni dei carabinieri ancora non inaugurate ci sono anche quelle di Samarate, Induno , Uboldo e Busto Arsizio.
Ma è a Vergiate che, qualche anno fa, è arrivato anche l’inviato di “Striscia la notizia” il quale, tra incredibili acrobazie in sella alla sua bici, aveva mostrato il procedere lento dei lavori e il materiale non solo edile abbandonato dentro il confine del cantiere. Acqua passata, adesso lo stabile è pronto: già installata l’insegna con la scritta Carabinieri, ancora incellophanata, e la targa sul muro è al proprio posto in bella mostra, davanti all’ingresso in via dei Quadri. Basta comunque passare da via Di Vittorio, la provinciale che da Vergiate porta a Varese, per vedere la nuova caserma.
Persino alcuni giovani vergiatesi del sito internet “Vergiate in carta”, sono stati davanti al cancello della caserma per testimoniare un lavoro terminato, ma non ancora a disposizione. Quasi trecento le visualizzazioni del breve servizio dei giovani vergiatesi, a dimostrazione dell’interesse sul fronte sicurezza anche da parte dei ragazzi.
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