Castellanza L’unione fa la forza. Così i rotaryani del Gruppo Olona (Busto-Gallarate-Legnano “Ticino”; Saronno; Castellanza, Parchi Alto Milanese) hanno unito le forze per sostenere, in sinergia, progetti internazionali. I Moschettieri International hanno l’obiettivo di rilanciare la competenza e l’immagine del Rotary nella società civile e testimoniare in modo forte la cultura etica e civile che anima i service che caratterizzano il Rotary International, costruendo anche una massa critica che possa avere più peso sul piano politico ed economico sul territorio e per il sistema di finanziamento dei Service stessi.
I progetti attivati sono tanti e sono stati presentati la scorsa settimana all’università Liuc di Castellanza. I Rotary International del Gruppo Olona hanno sostenuto la realizzazione dell’Infant Jesus Junior College Shamshabad in India, sostenendo le spese per arredi e scrivanie, attrezzature per il laboratorio di chimica, di botanica e zoologia, fisica e cinque computer per un budget di 46.342 dollari. In Brasile, a Sagrado Coracao di San Paolo per disabili intellettivi, è stato fornito un generatore di energia; un’aula informatica; uno spazio ludico attrezzato; un sistema d’allarme e un orto idroponica, per una somma di 55.675 dollari, mentre l’intento del progetto attivo in Uganda è quello di promuovere lo sviluppo dell’agricoltura, favorendone il raccolto, in una comunità rurale molto povera situata nel Nord-est dell’Uganda, una delle regioni più povere al mondo.
I Moschettieri del Rotary hanno infine contribuito alla ricostruzione post-terremoto, il progetto coordinato dal Club Parchi Alto Milanese nella città di Mirandola in Emilia. L’intervento tempestivo ha permesso di rimettere in funzione l’istituto Galileo Galilei inacessibile a seguito del sisma.
V. Ari.
f.artina
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