Mondadori o Lindt in centro? E’ giallo per la Libreria del Corso

VARESE Se ne va la Libreria del Corso e arriva Mondadori. Le voci su un cambio di gestione si fanno sempre più insistenti, ma dalla proprietà non arriva per il momento alcuna conferma. E spunta anche l’ipotesi Lindt.
Dal giorno in cui un cartello ha annunciato la chiusura dell’attività della Libreria del Corso, i varesini non si danno pace. In corso Matteotti le persone continuano a fermarsi davanti alla porta, alcuni tentano anche di aprirla e qualcuno cerca anche di sbirciare all’interno

del negozio, nella speranza di avere risposte.
E una forse, tra le ipotesi che circolano, è quella che più si avvicina alla verità. Dall’esterno si vedono una serie di cartoni, contenenti libri, e marcati tutti Mondadori. La casa editrice che in centro ha già un punto vendita in via Morosini, potrebbe aver acquisito anche gli spazi in corso Matteotti. Ma i vecchi titolari rimarrebbero a gestire il nuovo spazio, continuando a consigliare i clienti come d’abitudine. La Libreria del Corso infatti, è un punto di riferimento per i varesini e per gli appassionati della lettura.
Un luogo in cui non si trovano solo libri, ma anche personale attento e sempre disponibile nel consigliare le ultime novità editoriali secondo il gusto personale dei clienti. Vetrine originali e appuntamenti con autori, scrittori e artisti. La Libreria del Corso ha saputo da subito entrare nel cuore dei cittadini, nonostante l’attività non faccia parte della storia del corso Matteotti. Non stupisce quindi il vociferare intorno al futuro dell’attività. Tra le altre ipotesi in circolazione, c’è anche quella che metà del negozio diventi un punto vendita, il primo in città, targato Lindt.
La famiglia Bulgheroni ha da poco acquisito l’attività degli Zamberletti e potrebbe aver deciso di ampliare l’offerta del Caffè del corso, che è proprio accanto alla libreria, per metterci proprio il suo cioccolato.
Da una parte i libri e dall’altra la cioccolata, un’accoppiata irresistibile che potrebbe essere la ricetta vincente per combattere la crisi del settore editoriale, soppiantato dagli e-book. In ogni caso non cambierebbe molto per i molti e affezionati clienti della Libreria del Corso, che conserverà insegna e personale. Solo l’approvvigionamento dei libri verrebbe fatto come Franchising di Mondadori.

s.bartolini

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