Cantello Il cadavere semi carbonizzato di un uomo di 33 anni originario di Cantello, Marco Cordaro, è stato trovato questa mattina a Valmorea, accanto a un cumulo di sassi nel cuore del parco della valle del Lanza.
Il cadavere è stato rinvenuto da due ragazzi che facevano jogging lungo il fiume. Hanno sentito un cellulare squillare, si sono avvicinati e lo hanno trovato lì, a terra, orrendamente sfigurato dal fuoco.
Una morte avvolta nel mistero. I carabinieri del comando provinciale di Como, coordinati dal sostituto procuratore Mariano Fadda, non hanno ancora sciolto il nodo sulle cause del decesso, se cioè la morte sia dovuta a un suicidio o a un omicidio. Gli elementi sono pochi: sulla salma non ci sarebbero segni di violenza. Ma non c’è neanche nessun biglietto, nessun ultimo messaggio. Accanto alla salma è stato ritrovato un contenitore di plastica semi liquefatto, che probabilmente conteneva del liquido infiammabile.
Cordaro era originario di Cantello, ma da un paio d’anni si era trasferito a Rodero con la convivente. Collaborava saltuariamente con un gommista di Clivio, “Capitani pneumatici”, in via per Cantello. Cercava lavoro come autista. Isuoi amici assicurano che non si sarebbe mai tolto la vita, e che non aveva nessun motivo per farlo. Ed è giallo.
f.artina
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