– Il primo cittadino aveva 55 anni e lascia una compagna. Una giornata carica di dolore in paese, ore di vicinanza espressa anche dalle cariche politiche e amministrative locali, provinciali e regionali. Prato, che a maggio 2014 fu riconfermato per il suo secondo mandato, era un sindaco vicino alla gente e ai montegrinesi i più bisognosi. Nelle ore successive alla sua scomparsa tutti lo hanno ricordato per il suo grande lavoro nella drammatica alluvione di novembre,
quando, la frazione a bordo Margorabbia fu stata evacuata per il dirompere del fiume, oppure, per il suo essere di sostegno attivo e concreto ai cittadini economicamente più disagiati.
Un cittadino tra i cittadini, dalla battuta pronta, ironico e sempre disponibile.
era anche professiore di economia e diritto al Cfp di Luino, saputo l’accaduto la direttrice scolastica e i colleghi lo hanno descritto come attento alla formazione dei ragazzi del loro futuro professionale e umano.
Mercoledì sera, in consiglio comunale luinese è stato osservato un minuto di silenzio per questa scomparsa. L’amministrazione Pellicini è sempre stata vicina a Montegrino e il grande dispiacere per questa dura dipartita è stato espresso dalle più alte cariche cittadine e da tutti gli altri sindaci della provincia. E ancora, lo sgomento e la vicinanza è stata espressa anche via social: i montegrinesi hanno ricordato su Facebook il loro primo cittadino con messaggi d’affetto.
Ieri è stato eseguito l’espianto degli organi che saranno donati. La data dei funerali è stata fissata per domani; il corteo funebre partirà dal Comune alle 14 e raggiungerà la chiesa di Sant’ Ambrogio dove, alle 14.30, saranno celebrate le esequie. Sarà lutto cittadino.