Parigi, 7 lug. (TMNews) – Il conflitto in corso in Libia minaccia il sito archeologico di Leptis Magna, considerato dall’Unesco come patrimonio mondiale dell’umanità e dove le forze del leader libico Muammar Gheddafi avrebbero nascosto delle armi: è quanto riporta l’ong Patrimonio senza Frontiere (Psf).
L’organizzazione teme che il sito – situato 120 chilometri a est di Tripoli e a soli quaranta chilometri dalla linea del fronte – possa essere bombardato dagli apparecchi della Nato; Leptis Magna – il cui massimo splendore venne raggiunto nel II secolo, – è uno dei cinque siti in territorio libico classificati come patrimonio mondiale dell’umanità.
Mgi
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